Campo dei Fiori Trail – E’ la volta di Assunta

Eccomi di nuovo a scrivere, o meglio ad affidare a queste poche righe, le emozioni provate nell’ affrontare per la 2a volta il Trail del Campo dei Fiori.

E’ la sera del 22 settembre, sono molto agitata e preoccupata( il percorso è più lungo e faticoso di quello dello scorso anno), ma allo stesso tempo un pò spavalda mi dico ” dopo le escursioni fatte questa estate sulle Dolomiti sarà una passeggiata !!!!!!!!!!!!! ”

La notte passa quasi insonne per l’ agitazione e alle 6,15 si parte per Gavirate ….

Alle 8,15 tutti sulla griglia di partenza e alle 8,30 ….partenza, viaaaa!!!! Questa volta siamo molti di più ma ancora una volta, al 10 km sono già ultima! Nooo , non proprio ( ma lo scoprirò dopo qualche km) , il servizio scopa non mi ha ancora raggiunto.

Il percorso , km dopo km, mi sembra facile e dopo due ore ho percorso 10 km… Non mi sembra vero. Infatti! Ho esultato troppo presto. Subito dopo mi tocca affrontare la prima grande difficoltà: 600 metri di dislivello. Guardo la scalinata e mi manca il fiato… Allora mi ripeto che posso farcela ma passo dopo passo la salita diventa sempre più ripida e la paura comincia a prendere il sopravvento. Mi ripeto” dai su tranquilla, dai Assunta sei andata sulle Dolomiti cosa vuoi che sia questa salita.. respira, respira… ” Il panico però mi attanaglia, mi gira la testa e non riesco più a proseguire…

Mannaggia a me …. me la sono proprio cercata! Allora aspetto il servizio scopa e tiro un sospiro di sollievo quando sento le loro voci. Spiego il mio problema e loro, passo dopo passo, mi supportano e mi incoraggiano. Non è stato facile arrivare in cima ma ce  l’ho fatta … Non è ancora finita perché altre difficoltà mi aspettano. Allora  tiro fuori tutta la grinta e  la determinazione che posso e passo dopo passo, km dopo km ( percorsi quasi tutti da sola), ho tagliato il traguardo tra gli applausi dei presenti e in particolare della mia nipotina Anna.

La stanchezza è tantissima ma lo spettacolo che ho potuto ammirare lungo il percorso , la soddisfazione e la gioia di essere riuscita è stata molto,molto di più, hanno ripagato tutta la fatica!!!

Vorrei  concludere dicendo un GRAZIE infinito innanzitutto all’organizzazione per la segnaletica ben visibile lungo il percorso, alle cinque cascine, ai volontari del servizio, al servizio scopa e a tutti i partecipanti alla gara che quando mi superavano mi incoraggiavano ed elogiavano per il coraggio di affrontare una competizione così faticosa!!!

GRAZIE A TUTTI PERCHE’ SENZA DI VOI NON CE L’AVREI FATTA!!!

Assunta

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