COMUNQUE VOLEVO DIRE CHE NON MI RITIRO
A San Cassiano sono stato 2 volte. Non so dire se è un bel posto, di sicuro non me lo dimenticherò mai.
La prima volta gettai la spugna, sconfitto dalla fatica ma soprattutto dalla paura. Ma domenica ho detto a quelli della Croce Rossa che avrei continuato. Non stavo bene, e se ne sono accorti. Quell’andatura da Pinocchio ha fatto dire ad uno dei soccorritori: “Ok, però prima ti fai fare un massaggio!”. Io un massaggio non me lo ero mai fatto fare prima, a Milano è pieno di posti dove fanno i massaggi, ma mia moglie dice che se ci vado anche solo una volta cambia la serratura di casa, però ho pensato che in questo caso si poteva pure fare. E ho fatto bene. E poi mi sono accorto che sul lettino accanto al mio un bel massaggio se lo stava facendo fare Marco Gelli, quello che da lì a poche ore avrebbe concluso il suo 41esimo passatore, tutte le edizioni tranne la prima, e tutte trasportando una bandiera (mica una bandierina, tocca quasi terra con l’asta appoggiata sulla spalla) con il giglio di Firenze circondato dagli anni in cui ha partecipato, e ce li leggi proprio tutti, dal 1974 ad oggi. Un mito vivente con cui ho avuto l’onore di parlare e Fabio mi ci ha fatto pure la foto assieme! Come lui, anzi direi più di lui, solo Walter Fagnani, anche lui 41 Passatori….e 90 anni! Marco ne avrà credo 65, e dopo il massaggio mi ha dato quasi un’ora sui 24 km rimasti, ma Walter ci ha messo ancora meno (circa mezz’ora di vantaggio su Marco) ed in quei pochi momenti in cui gli sono potuto stare vicino in gara mi dimostrato cosa vuol dire “vivere la vita”, proprio così, con diatesi transitiva. “Lei è un esempio per tutti” gli ho detto ad un ristoro, e lui mi ha sorriso, mi ha ringraziato e mi ha detto semplicemente “Siamo fortunati..!!” e poi si è fatto un panino con la mortazza ed un bicchiere di vino! La pipì con lui non ho avuto il coraggio di farla per non subire un’altra sconfitta schiacciante..
Giacomo, sei stato la mia motivazione più forte, e spero che l’immensa gioia che provo adesso possa esserci anche per te!
Antonio Beltempo – 100 km del Passatore